GRANDE
FOTOGRAFIA

LA STORIA RACCONTATA DAGLI ESPERTI

DAL 20 FEBBRAIO IN 8 LEZIONI online

INTRODUZIONE

Con l’intenzione di offrire un programma diversificato e molteplici occasioni di approfondimento, Spazi Fotografici inaugura una nuova stagione di corsi online grazie alla partecipazione, come docenti, dei principali autori e professionisti dell’ambito. Ricordando il successo del corso proposto con Luca Andreoni ed alcuni dei principali autori italiani, si torna ora a compiere un nuovo appassionante viaggio online, scandito – con e grazie ad alcuni dei più importanti esperti (curatori, critici, artisti, tutti docenti) – da una canonica e non assoluta suddivisione per “generi”.

IN BREVE

Grande fotografia. La storia raccontata dagli esperti è il secondo ciclo di lezioni online proposto per il 2023 da Spazi Fotografici, ulteriore possibilità di imparare tramite l’incontro diretto con professionisti che alla fotografia e all’arte si dedicano, si sono dedicati. In programma dal 20 febbraio per otto lezioni settimanali si strutturerà attorno alle lezioni di: Luca Andreoni, Angela Madesani, Saul Marcadent, Michele Nastasi, Luca Panaro, Monica Poggi, Roberta Valtorta, Mauro Zanchi. L’idea è quella di offrire uno spazio di apprendimento altro, ricco di riferimenti, bibliografia e stimoli. Dedicato nei suoi passi ed interventi monografici a far capire la fotografia nelle sue evoluzioni e trasformazioni: nelle forme visive e culturali degli ultimi due secoli, nei passaggi e nelle scelte che, ci accorgeremo, hanno plasmato e ancora continuano a plasmare il mondo, per come lo conosciamo oggi.

 

COME E QUANDO

Il corso inizierà il 20 febbraio 2023 e si terrà online dalle 20:30 alle 22:30 con classe virtuale in Zoom per un totale di otto lezioni settimanali. Le registrazioni saranno rese disponibili ai partecipanti per 9 giorni a partire dal giorno successivo ai diversi incontri. Materiali e link saranno raccolti in un Drive dedicato e condiviso. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato ai partecipanti.

 

 

Il calendario per date e lezioni*

  • Lunedì 20 febbraio – La fotografia di architettura – Michele Nastasi
  • Lunedì 27 febbraio – La fotografia di paesaggio – Roberta Valtorta
  • Lunedì 6 marzo – La fotografia di ritratto – Monica Poggi
  • Lunedì 13 marzo – Fotografia e società – Angela Madesani
  • Lunedì 20 marzo – La fotografia di moda – Saul Marcadent
  • Lunedì 27 marzo – La fotografia nell’arte concettuale – Luca Panaro
  • Lunedì 3 aprile – La fotografia di ricerca: tendenze recenti – Luca Andreoni
  • Martedì 11 aprile – Fotografia ritrovata – Mauro Zanchi
 
*Il programma completo, con abstract e titoli, sarà inviato agli iscritti

A CHI SI RIVOLGE

Il corso, in formula frontale e dialogica, si rivolge a fotografi, amatori, operatori della cultura come a semplici curiosi o appassionati di fotografia senza alcuna esperienza o nozione pregressa. Per la partecipazione sarà necessario avere installato Zoom (anche in versione gratuita).

COSTO E ISCRIZIONE

Il costo è di 200€, ai quali i non soci dovranno aggiungere 10€ di tesseramento obbligatorio a Spazi Fotografici APS. Per l’iscrizione è necessario inviare un’email con oggetto “Richiesta d’iscrizione – Storia della fotografia online” a iscrizioni@spazifotografici.it entro il 17 febbraio 2023.

UN PROGRAMMA A CURA DI SPAZI FOTOGRAFICI

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LUCA ANDREONI

Luca Andreoni (1961) è tra i più rappresentativi autori della sua generazione in Italia. A una intensa attività professionale nel campo della fotografia dell’arte e dell’architettura ha affiancato l’impegno nel campo artistico della fotografia di paesaggio che lo ha portato alle intense espressioni dai forti valori simbolici che caratterizzano il suo lavoro, che ha giocato un ruolo cruciale nella transizione tra ciò che consideriamo oggi come ricerche classiche sui temi del paesaggio e il territorio, e le sperimentazioni più aggiornate. Le sue fotografie sono state incluse in collezioni importanti, tra cui quelle di proprietà di Deutsche Bank, della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, del Mart di Rovereto, di Fondazione Fotografia, Modena, del MuFoCo di Cinisello Balsamo e altre. Luca Andreoni è anche un importante docente di fotografia e di storia della fotografia, insegnando in numerose e prestigiose istituzioni italiane, i cui corsi sono stati fondamentali per le ultime generazioni di artisti e di studiosi della fotografia. Tra le altre insegna presso l’Accademia di Belle Arti di Bergamo; NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, Milano; l’Università Cattolica di Milano. Ha inoltre tenuto numerosi workshop, per istituzioni quali ICCD Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (MIBACT Roma), Mart (Rovereto), Fondazione Forma per la Fotografia (Milano).

Angela-Madesani-biopic

angela madesani

Angela Madesani, storica dell’arte e curatrice indipendente, è autrice, fra le altre cose, del volume “Le icone fluttuanti Storia del cinema d’artista e della videoarte in Italia”, di “Storia della fotografia” per i tipi di Bruno Mondadori, per i tipi di Nomos Ungà Giuseppe Ungaretti e l’arte del XX secolo, Le intelligenze dell’arte Gallerie e galleristi a Milano 1876-1950. Con amichevole confidenza Lettere a un collezionista d’arte: Quinto Gregotti, Immagini di una storia Foto dalla collezione Marone (2022). Suo è il saggio introduttivo del volume Artist’s Invitations 1965-1985 (Danilo Montanari Editore, 2019). Ha curato numerose mostre presso istituzioni pubbliche e private italiane e straniere. Tra le altre Utopie quotidiane al P.A.C. di Milano, la prima edizione del Festival Europeo della Fotografia di Reggio Emilia e la mostra Kaléidoskope d’Italie presso il CNA di Dudelange, la Biennale Donna di Ferrara con la mostra Attraversare l’immagine. Donne e fotografia tra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta (2020). Collabora con Artribune. È autrice di numerosi volumi di prestigiosi autori fra i quali: Gabriele Basilico, Giuseppe Cavalli, Franco Vaccari, Vincenzo Castella, Francesco Jodice, Elisabeth Scherffig, Anne e Patrick Poirier, Luigi Ghirri, Giulio Paolini, Cioni Carpi, Studio Azzurro. Sta curando tre cataloghi generali di importanti collezioni italiane e straniere. Insegna Storia della Fotografia presso l’Istituto Europeo di Design di Milano. Ha insegnato all’Accademia di Brera di Milano, alla Fondazione Modena Arti Visive, al master Gioca dell’Alma Mater Studiorum di Bologna.

Saul Marcadent ritratto

SAUL MARCADENT

Saul Marcadent è ricercatore all’Università Iuav di Venezia e curatore. Al centro della sua attività i rapporti tra editoria, cultura visuale e moda. Ha tenuto conferenze in istituzioni universitarie come HEAD Genève, The New School Parsons Paris, Libera Università di Bolzano, Università di Camerino, Academy of Fine Arts Wien. È caporedattore della rivista accademica, semestrale e bilingue, Dune. Scritture su moda, progetto e cultura visuale e autore del libro, pubblicato in doppia edizione, Editoria come curatela. Progetto e immaginario nelle riviste di moda contemporanee (Marsilio Editori, 2020). Tra le collaborazioni recenti, ha curato un workshop e un allestimento per ICA Milano; è stato visiting curator per Istituto Svizzero a Roma; ha seguito il coordinamento editoriale di pubblicazioni per NERO Editions e Le Dictateur Press; è stato guest
writer della rivista Self Service; è intervenuto in festival come Printing Fashion a Parigi e Vogue Photo Festival a Milano; ha curato il ciclo di incontri Publishing Traffic per Gucci Garden a Firenze.

MN_ photo by Valentina Valensin

MICHELE NASTASI

Michele Nastasi (Milano, 1980) è un fotografo di architettura e città e un ricercatore nel campo della rappresentazione. Le sue fotografie e i suoi articoli sono pubblicati sui principali magazine di settore e riviste internazionali – dal 2007 al 2019 è stato redattore della rivista di architettura “Lotus international” e come fotografo collabora con numerosi architetti in Italia e all’estero. Ha esposto le proprie fotografie in sedi internazionali, tra cui il MIT Museum a Cambridge, la New York University a New York e Abu Dhabi, il MAXXI a Roma, l’Istituto italiano di cultura a Parigi e ad Abu Dhabi, il Festival di Fotografia Europea a Reggio Emilia, la Biennale di Venezia. È autore di libri, tra cui: Arabian Transfer (Hatje Cantz 2021); Suspended City: L’Aquila after the Earthquake (Actar 2015). Starchitecture. Scene, attori e spettacoli nelle città contemporanee (con Davide Ponzini. Allemandi 2011; The Monacelli Press 2016; Hoepli 2019). Ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia delle Arti all’Università Ca’Foscari di Venezia, e ha insegnato fotografia al Politecnico di Milano, alla NABA (Nuova Accademia di Belle Arti, Milano) e in altre scuole. È curatore di mostre, tra cui “Luigi Ghirri. Il paesaggio dell’architettura” alla Triennale di Milano nel 2018.

Luca Panaro

luca panaro

Luca Panaro (Firenze 1975) è critico d’arte e curatore, attualmente insegna all’Accademia di Belle Arti di Bologna, all’Accademia di Brera a Milano e al corso per curatori di Fondazione Modena Arti Visive. Dal 2013 al 2016 ha insegnato Iconografia fotografica al Politecnico di Milano, sede di Piacenza. Tra i suoi libri: L’occultamento dell’autore (Apm 2007), Tre strade per la fotografia (Apm 2011), Conversazioni sull’immagine (Montanari 2013), Casualità e controllo (Postmedia 2014), Visite brevi (Quinlan 2015), Photo Ad Hoc (Apm 2016), Un’apparizione di superfici (Apm 2017), Dialoghi brevi (Quinlan 2018), La fotografia oltre la ripetizione (Montanari 2019). Ha pubblicato su Enciclopedia Treccani XXI Secolo il saggio Realtà e finzione nell’arte contemporanea (2010), co-curato l’opera in più volumi Generazione critica (Montanari 2014-2017) e le due edizioni di Effimera (Apm 2016-2017), oltre a una serie di cataloghi e monografie su artisti contemporanei. Ha realizzato varie mostre in Italia e all’estero, presso istituzioni pubbliche e private (Biennale 4 Praga, Tongji University Shanghai, Marca Catanzaro, Fondazione Marconi Milano, Ambasciata d’Italia a Copenhagen, Fondazione Modena Arti Visive, Ambasciata d’Italia a Berlino, Musei di Palazzo dei Pio Carpi, Castello Sforzesco Milano). Dal 2010 è direttore artistico di Centrale Festival a Fano, e dal 2019 della Zenato Academy a Peschiera del Garda. Nel 2013 ha fondato a Milano il progetto didattico Chippendale Studio e nel 2014 l’archivio Dummy Photobook. Dal 2019 è parte del comitato curatoriale di The Phair, una fiera dedicata alla fotografia che si tiene ogni anno a Torino.

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MONICA POGGI

Monica Poggi (Bologna, 1991). Storica della fotografia, dal 2019 lavora a CAMERA ricoprendo il ruolo di Responsabile mostre e curatrice. Fra le mostre a cui ha lavorato ci sono Memoria e Passione. Da Capa a Ghirri. Capolavori dalla collezione Bertero; Paolo Ventura. Carousel; Lisette Model. Street Life; Capolavori della fotografia moderna 1900-1940. La collezione Thomas Walther del Museum of Modern Art, New York; Ketty La Rocca. Se io fotovivo. Ha ideato e curato la realizzazione delle prime due edizioni di Esterno Notte, evento di proiezioni diffuse per la città di Torino. All’attività curatoriale affianca quella di scrittura, collaborando con giornali e riviste di settore e pubblicando diversi saggi.

roberta valtorta

roberta valtorta

Roberta Valtorta (Milano, 1952), storico dell’arte e della fotografia, vicepresidente della SISF (Società Italiana per lo Studio della Fotografia) e membro del comitato scientifico delle riviste universitarie “RSF” (Univesità degli Studi di Udine) e “Photographies” (University of Westminster, London). Ha curato per la Provincia di Milano il progetto Archivio dello Spazio, ha collaborato alla costruzione degli archivi fotografici della Regione Lombardia, ha diretto la collana di libri fotografici Art& (Udine), ha progettato il Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo-Milano, di cui è stata direttore scientifico dal 2004 al 2015. Ha insegnato nelle università di Udine, Roma Tor Vergata, Milano Politecnico, dal 1984 insegna ininterrottamente al Centro Bauer e dal 2020 alla IULM Università di Milano. E’ stata consulente per la fotografia dell’Enciclopedia Treccani d’Arte Contemporanea. Ha curato molte mostre in Italia e in Europa, numerosi progetti di committenza pubblica sulle trasformazioni del paesaggio contemporaneo, e ha pubblicato molti libri e saggi sulla fotografia del XX secolo. Tra i libri più importanti: Mimmo Jodice. Tempo interiore, 1993; Gabriele Basilico. L’esperienza dei luoghi, 1994; Paolo Gioli. Fotografia grafica dipinti film, 1996; 1987-1997 Archivio dello spazio (con A. Sacconi), 1997; La catalogazione della fotografia/La documentazione fotografica dei beni culturali (con G. Guerci ed E. Minervini), 2003; E’ contemporanea la fotografia?, 2004; Racconti dal paesaggio. 1984-2004 A vent’anni da Viaggio in Italia, 2004; Volti della fotografia. Scritti sulle trasformazioni di un’arte contemporanea, 2005; Alterazioni. Le materie della fotografia tra analogico e digitale, 2006; Il pensiero dei fotografi. Un percorso nella storia della fotografia dalle origini a oggi, 2008; Paolo Monti. Scritti e appunti sulla fotografia, 2008; Fotografia e committenza pubblica. Esperienze storiche e contemporanee, 2009; Gabriele Basilico. Milano. Ritratti di fabbriche 1978-1980, 2009; Joachim Schmid e le fotografie degli altri, 2012; Mimmo Jodice, 2013; Luogo e identità nella fotografia italiana contemporanea, 2013; Pietro Donzelli. Terra senz’ombra. Il Delta del Po negli anni Cinquanta (con R. Siebenhaar), 2017; Paolo Gioli. Transfer di volti dell’arte, 2018; La fotografia social. Teorie, pratiche, estetiche ed esperienze dell’immagine digitale, “Mediascape Journal” n. 12, 2019 (con G.Fiorentino e C. Moroni), Francesco Radino. Fotografie 1968-2018, 2019, Chiedi alla fotografia, 2022.

 

 

Mauro Zanchi 1

mauro zanchi

Mauro Zanchi è critico d’arte, curatore e saggista. Dirige il museo temporaneo BACO (Base Arte Contemporanea Odierna), a Bergamo, dal 2011. Le pubblicazioni più recenti sono: Luigi Ghirri. Pensiero paesaggio (Silvana Editoriale, 2016), Mario Giacomelli. Terre scritte (Silvana Editoriale, 2017), Arte e magia (Giunti, 2018), Nino Migliori (Humboldt books, 2020), Arte ed eros (Giunti, 2020), Arte e alchimia. Dall’antico al contemporaneo (Giunti, 2021), Metafotografia 1+2+3 (Skinnerboox, 2019-2021), La fotografia come medium estendibile (Postmedia books, 2022), Arte e gioco (Giunti, 2022), Le insidie delle immagini (Postmedia books, 2022). Scrive per Art e Dossier, Antinomie, Doppiozero e ATPdiary.

Immagini: Erik Kessels / Walter Niedermayr / Nan Goldin / Gustave Le Gray / Camille Vivier / Massimiliano Gatti / Jessica Eaton / Archivi privati

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